Intrecci d’acqua

Intrecci d’acqua

In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani di giugno, la galleria Corals è orgogliosa di presentare Intrecci d’acqua, una mostra collettiva curata da Greta Zuccali che immerge lo spettatore nella potenza, fragilità e sublime bellezza del mondo acquatico attraverso le creazioni di tre straordinarie artiste: Paola Falconi, Letizia Lanzarotti (LadyBe) e Lara Zappa. L’evento sarà aperto dalla performance di Anna Riti, poetessa milanese che reciterà due componimenti dedicati all’elemento acquatico. 

L’esposizione, che aprirà le sue porte mercoledì 11 giugno, offre un ventaglio di interpretazioni artistiche sul tema dell'acqua, elemento vitale per eccellenza e inesauribile fonte d'ispirazione. Come la celebre Jane Goodall saggiamente ricorda: Aiutare le persone, gli animali e il pianeta è strettamente legato all’antico pensiero di molte comunità indigene: che siamo tutti una cosa sola, un'eco che risuona profondamente con la natura fluida e interconnessa del nostro pianeta blu.

Paola Falconi pone al centro della sua ricerca artistica il concetto di cura, esplorando le diverse sfaccettature: dalla cura di sé a quella degli altri, con un'attenzione particolare alle nuove generazioni, fino all'urgente necessità di proteggere l'ambiente acquatico. Mari, fiumi e laghi, fonti primarie di vita che tramandiamo al futuro, sono il fulcro della sua osservazione. La sua pratica artistica si traduce in un forte impegno per il recupero, il riciclo e la riduzione dell'inquinamento idrico, un atto di speranza per la salute del nostro pianeta. Per questa mostra, Falconi presenta la potente installazione "Culla di inciviltà": una culla che accoglie una scultura di un neonato, interamente realizzata con rifiuti recuperati dalle profondità marine. Un'invasione di plastica e oggetti superflui che simboleggiano il vuoto esistenziale colmato da un cieco consumismo.

Letizia Lanzarotti (LadyBe), con il suo inconfondibile stile pop e vibrante, presenta un'opera che cattura l'armoniosa vitalità e la ricchezza cromatica di un paesaggio marino. Attraverso il suo linguaggio accessibile e coinvolgente, l'artista sensibilizza sull'importanza cruciale della conservazione degli oceani. La singolarità del suo lavoro risiede nella tecnica: un mosaico contemporaneo in cui oggetti di scarto e plastiche rinascono a nuova vita, trasformati in "tessere" di colore.

Lara Zappa espone due opere che evocano la fluidità e la dinamicità intrinseca all'acqua, invitando lo spettatore a meditare sulla sua forza trasformativa e sul suo profondo legame con l'esistenza. Un elemento distintivo è la sua innovativa tecnica esecutiva: rompendo con le convenzioni dell'arte tessile tradizionale, che spesso la riconducono all'arazzo o al ricamo, Zappa persegue un linguaggio inedito, in parte guidato dall'improvvisazione. Le sue creazioni prendono forma attraverso la string art, una meticolosa tessitura di fili tesi tra chiodi. Se queste opere venissero disfatte, come la tela di Penelope, la loro forma originale andrebbe irrimediabilmente perduta. Il suo processo creativo si configura come una contemplazione del tempo, un rituale in cui ogni istante dedicato alla tessitura è unico, con movimenti e tensioni di fili sempre nuovi e irripetibili.

In occasione dell’inaugurazione, sarà inoltre presente un rappresentante di Sea Shepherd, un’organizzazione internazionale non-profit impegnata a porre fine alla distruzione degli habitat naturali e al massacro della fauna selvatica negli oceani di tutto il mondo. La sua missione primaria è la conservazione e la protezione degli ecosistemi marini e delle diverse specie che li popolano. Per raggiungere questi obiettivi, Sea Shepherd adotta una strategia di azione diretta, investigando, documentando e intervenendo – laddove necessario – per portare all’attenzione globale e contrastare le attività illegali che si svolgono in alto mare.

Le artiste

Paola Falconi

Paola Falconi, cagliaritana, si laurea in Scultura all’Accademia di Carrara.

Dopo gli studi rientra nella sua città, concentrando la propria ricerca sui linguaggi della scultura, della pittura e del disegno.

Le opere di PF, in questo periodo, trovano spazio in diverse mostre regionali e vengono utilizzate per arricchire gli ambienti di alcuni esercizi commerciali.

Dal 1996 fino al 2014, l’artista interrompe l’attività espositiva pubblica proseguendo il lavoro in studio ispirata dalla bellezza della natura e dalla sua adorata famiglia.

Oggi le sue opere sono presenti in diverse collezioni private in Italia e all’estero. Sono state esposte presso Le Dame Art Gallery a Londra, in AB Gallery a Cagliari e Villasimius, ad Art-Rooms Roma e a Porto Cervo presso The Nature Art Gallery.

Nel 2019 PF presenta al pubblico “Culla d’Inciviltà”, un progetto artistico itinerante nato in seguito alle tragiche conseguenze di una violenta alluvione nel sud Sardegna. Il progetto si propone di richiamare l’attenzione sui comportamenti umani e sull’impatto che essi hanno sulla natura e sui cambiamenti climatici. Nel 2020 “Culla d’inciviltà” è stato riproposto sull’isola di Santa Maria in Sardegna e nel 2022 nell’area marina protetta di Villasimius.

Letizia Lanzarotti

In arte Lady Be, vive e lavora a Roma. Dopo il liceo artistico e l'accademia di Belle Arti, la sua arte inizia con l’uso artistico di materiali riciclati. Dal 2010 ha esposto in importanti mostre d'arte in Italia e all'estero. Nel 2013 ha messo in scena una curiosa performance: tutti gli spettatori erano chiamati a rimuovere i pezzi dall'installazione lasciando i soggetti completamente "nudi". Nel 2014, la svolta è arrivata con due importanti mostre: una a New York e l'altra a Parigi.

Lady Be crea mosaici contemporanei, icone e ritratti famosi interamente composti da oggetti che hanno perso la loro funzione originale, diventando semplicemente "colori". Ogni opera ha il potere di risvegliare ricordi legati a ciascun oggetto, quando lo si osserva da vicino, e di essere perfettamente riconoscibile da lontano. Allontanandosi dal quadro, infatti, la confusione iniziale causata dalla visione di un assemblaggio apparentemente senza significato si trasforma in stupore.

Lara Zappa

Nata e cresciuta nei pressi del suggestivo Lago di Como, in Italia, Lara Zappa ha intrapreso il suo percorso artistico dopo la laurea in Scienze dell'Educazione, approcciandosi inizialmente alla fibre art con una particolare predilezione per la string art. Il suo debutto espositivo risale al 2018, quando ha partecipato a Miniartextil a Como con l'opera "No one is saved alone", che ha poi avuto risonanza internazionale venendo esposta a Parigi, presso il Museo del Merletto di Caudry, e successivamente alla Biennale di Arte Contemporanea HaactContemporary in Belgio nel 2022.

Nel suo curriculum figurano diverse partecipazioni a mostre collettive, tra cui "Tramanda", e un importante riconoscimento con la vittoria di un bando del Museo di Storia di San Pietroburgo. Il 2019 ha segnato la sua prima mostra personale presso la Galleria Wikiarte di Bologna.

Il suo talento e la sua ricerca artistica hanno continuato a ricevere consensi, culminando nel 2023 con un'esposizione per Bergamo Brescia Capitali della Cultura e una nuova vittoria al bando di Miniartextil con l'opera "Denudare feminas vestis". Sempre nel 2023, ha varcato i confini nazionali esponendo al Museu Textil di New Orleans. Il 2024 l'ha vista protagonista di una mostra personale nella prestigiosa Villa Carlotta a Tremezzo e partecipare a un'asta presso lo Yacht Club de Monaco.

Anna Riti

Nata a Milano, Anna Riti è una scrittrice e performer di poesia che dal 2018 produce opere sia in italiano che in inglese. I suoi testi affrontano spesso le difficoltà legate alla gestione del disturbo borderline di personalità (BPD) nelle relazioni interpersonali e nel rapporto con sé stessa. Di conseguenza, nei suoi scritti ricorre frequentemente il riferimento a un mondo percepito a tratti come ostile, ma anche al percorso terapeutico intrapreso per convivere più serenamente con la propria condizione. Attraverso la poesia, l'autrice trasforma le radici e le sfumature dei suoi cambiamenti d'umore in un linguaggio accessibile al lettore, e al contempo utilizza la scrittura come strumento di autoanalisi e comprensione interiore.

 

Corals Gallery
Via Evangelista Torricelli 21
20136 - Milano

info@coralss.it
https://www.instagram.com/coralsartgallery/

 

Opening 11 giugno 2025

h. 18:30 – 21:00

Apertura al pubblico dal 12 al 27 giugno 2025

Lunedì - Venerdì dalle ore 15:00 alle 19:00

Apertura fuori orario su appuntamento

Domenica chiuso


Ingresso gratuito

 

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